TAKABUM GIARDINO SONORO IN CONTINUO MOVIMENTO.
Collettivo di soli strumenti a fiato e percussioni che propone in strada cosi come nei clubs una miscela di suoni funk e easy, carburante di un viaggio fatto da composizioni originali e riadattamenti dei più celebri brani della tradizione jazzistica americana e della canzone italiana.
Il viaggio sonoro è una cavalcata verso il giardino della mente, dove tutt’attorno danzano enormi girasoli a ritmo di un funky fortemente contaminato da sonorità mediterranee, toccando poi sponde balcaniche per sconfinare in una ben accurata esplosione di swing delle dixieland band neworlineesi degli anni ’30, ska, balkan e world music.
Il progetto nasce nel 2009 dall’incontro delle diverse esperienze musicali di Giuseppe Oliveto (trombone, composizioni e arrangiamenti) e Marco Mazzuca (sax baritono) e si concretizza nelle note di Gianfranco De Franco (sax contralto e clarinetto), Alberto La Neve (sax tenore), Alessandro La Neve (sax baritono), Francesco Caligiuri (sax baritono), Nando Farina (sax soprano), Daniel Ibarra (tromba), Emanuele Calvosa (tromba,) Mario Gallo (sousaphone) e nei ritmi travolgenti di Francesco Montebello e Gianfranco Esposito alle percussioni.
8° Edizione
L’ottava edizione del Kebanda torna ad essere caratterizzata dal classico contest di due giornate, il 26 e 27 luglio!
Il Kebanda Street Band Festival, resta il perno focale dell’estate Formiana.
Le Street Band si sono mosse lungo tutto il centro cittadino, piazza dopo piazza durante tutto il pomeriggio; il concerto finale invece di prendere forma nella Villa Comunale Umberto I° come consuetudine nelle edizioni precedenti, si è svolto sul nuovo lastricato di via Tullia e lungo tutta via Abate Tosti, completamente illuminata a festa.
Il Kebanda è stata una grande festa di musica, e grazie anche alla collaborazione dell’associazione Borgo Di Mola, le band si sono esibite all’interno dei locali presenti nel borgo, allietando i clienti presenti con la loro allegria e con canti improvvisati tra i tavoli dei locali.
Davanti al palco migliaia di persone festanti hanno ballato e cantato fino a tarda notte.
Tutto questo per essere pronti e caricarci per la futura edizione di Kebanda… l’edizione numero 9!
Band Partecipanti
Miwa
Cartoon cover band – Le sigle dei cartoon più famosi in un mix di ska, punk, disco, reggae, funky per farvi scatenare al ritmo dei vostri ricordi!
Miwa e i suoi componenti – cartoon cover band propone le sigle dei cartoni animati riarrangiate in chiave ballabile, passando dal punk rock allo ska, dalla disco al funky. Una moltitudine di supereroi, armati soltanto dei loro strumenti musicali, rendono Miwa e i suoi componenti la cartoon cover band più sopra le righe e folle di tutti i tempi!
Membri del gruppo:
Hilary “Ailar” Nerelli
Michele “il Supremo” Davitti
Pierpaolo “Pierzappa” Ceccherini
Fabrizio “Mr. Pogo” Dell’Omodarme
Carlo “Mr. Daddy” Fanciulli
The Tamarros!
Il ritmo travolgente di rullante e timpani, la potenza degli ottoni, la melodia dei sax, il coinvolgimento della disco fever. “Ladies and gentleman… The Tamarros!”
Una improbabile, sconclusionata e esibizionista orchestra acustica e itinerante riporterà in vita lo spirito più kitsch degli anni ’70 con occhiali a specchio, pantaloni a zampa di elefante e pettinature da urlo! I tredici musicisti della famiglia Tamarro in colorati abiti da Febbre del sabato sera si scateneranno per le vie e nelle piazze coinvolgendo il pubblico al ritmo dei grandi classici disco quali “I Will Survive”, “Sex Bomb”, “Hot Stuff” e molti altri. E non si fermeranno qui! L’eccessivo entusiasmo, unito alla loro dubbia intelligenza, finirà per creare incidenti e situazioni grottesche, dalle quali usciranno sempre in maniera sorprendente ed esilarante.
The Tamarros è una performance di strada, composta da una parata musicale e 3 momenti stanziali. I musicisti (in numero variabile da un minimo di 10 ad un massimo di 13) suonano in forma acustica, in una formazione da banda, con trombe, tromboni, euphonio, sax baritono, chitarrae una sezione di 4 percussionisti. L’originalità del progetto è data sia da un repertorio musicale inedito per questo tipo di esibizioni (la disco dance) sia dalla presenza all’interno dello spettacolo di una forte componente teatrale e visuale. I musicisti (molti di essi con esperienza attorale) sono dei veri e propri “performers” che, oltre a suonare, coinvolgono il pubblico e mettono in scena situazioni comiche, gags, coreografie ed effetti speciali.
Brincadeira
l progetto Brincadeira inizia alla fine di maggio 2004, a seguito di incontri percussione nel Parc de la Ciutadella a Barcellona. Da lì un gruppo con la volontà di lavorare in modo più serio e con più ritmi disciplina che finora praticate nel parco, senza perdere l’atmosfera rilassata e l’improvvisazione implicita percussioni afro-latina emerge. Fusione sonicamente è l’albero motore del gruppo nell’espressione corpo qual accompagna sempre ogni caso ed è essenziale per ottenere la banda effetto audiovisivo personifying. Brincadeira è la batucada che cade dalla sedia.
Grande novità del 2019 il led show della Brincadeira! Tute con led incorporati, per uno spettacolo serale ancora più emozionante.
Zastava Orkestar
Il gruppo è composto da elementi provenienti da alcune tra le migliori orchestre dell’Alta Maremma e non solo… Gli strumenti usati sono rigorosamente acustici(ottoni, fiati e percussioni). Il repertorio prevede brani della tradizione popolare balcanica, oltre ad arrangiamenti e composizioni originali. Le esibizioni, evocative di atmosfere e situazioni ispirate ai film di Kusturiça, sono piuttosto movimentate e spaziano tra musica teatro e giocoleria coinvolgendo attivamente il pubblico, grazie anche all’ottimo feeling tra i componenti dell’orchestra, ormai da 13 anni insieme a lavorare al progetto; Le sperimentazioni della ZASTAVA ORKESTAR investono non solo l’ aspetto prettamente musicale, ma anche la ricerca di una particolare forma-spettacolo tipicamente “di strada”, in cui viene rifiutata la tradizionale dicotomia tra chi si esibisce e chi rimane spettatore passivo. Per abbattere queste barriere normalmente tra Zastava e pubblico non esistono palco, transenne, microfoni, impianto né intermediazioni dialcun tipo: lo spettacolo può durare fino a 2 ore ed è una festa collettiva alla quale chiunque, nel rispetto degli altri, è libero di partecipare se e come vuole.